Valerio Lundini è una delle personalità più peculiari e sui generis attualmente presenti in RAI. Personaggio eclettico – basti pensare che è anche frontman della band I VazzaNikki – nato come autore radiofonico, viene notato in piena pandemia con un programma divenuto nel tempo un vero e proprio fenomeno televisivo, Una Pezza Di Lundini, dove veniva affiancato da un’iconica Emanuela Fanelli. Dopo tre stagioni dello show di culto che prendeva in giro i meccanismi della televisione generalista, il comico e conduttore ha continuato la sua decostruzione comica del linguaggio televisivo con Faccende Complicate, la cui seconda stagione è appena arrivata su RaiPlay.
Ho pianto per un film sul porno. Perché la cosa dovrebbe stupire? E Diva Futura si può davvero ridurre solo ad un film sul porno?
Tratto dal romanzo Non dite alla mamma che faccio la segretaria. Memorie di una ragazza normale alla corte del re dell'hard di Debora Attanasio, scrittrice, giornalista e quella che fu la segretaria dell’agenzia attoriale Diva futura, fondata dal regista Riccardo Schicchi e dalla pornoattrice e parlamentare(!) Ilona Staller nel 1983.
Dopo aver vinto l’Oscar come miglior documentario No Other Land è finalmente disponibile su Mubi per condividere con il mondo la sua terribile storia. Diretto da un collettivo israelo-palestinese, questo film racconta la storia della comunità palestinese di Masafer Yatta, in Cisgiordania, composta da una ventina di villaggi. L'area, documentata fin dal XIX secolo, viene improvvisamente dichiarata zona di addestramento militare e così, dall’estate del 2019, il governo israeliano inizia un’opera di demolizione progressiva e incessante.
Quante volte abbiamo incrociato i nostri sguardi, pensieri con perfetti sconosciuti incontrati casualmente durante i nostri viaggi in treno, in aereo oppure per strada, in visita in un Paese straniero?
David Blaine: non fatelo a casa è una nuova serie Disney+ in cui il celebre mago cerca nuovamente di realizzare l’impossibile. Diventato celebre con la serie Street Magic nel 1996, David Blaine è diventato presto famoso in tutto il mondo per le sue imprese ai limiti dell’impossibile. Tra ascese trainato da palloncini, sepolture e apnee miracolose, l’illusionista ha mostrato come il corpo possa essere portato al limite. Ma è possibile spingersi oltre?
Su OpenDDB è finalmente disponibile in streaming il documentario Pastrone! di Lorenzo De Nicola che aspettavo di poter vedere fin dalla sua uscita. Il motivo è presto detto: questo film non si propone solo di esplorare la vita del celebre regista (noto anche con lo pseudonimo di Piero Foschi), ma di scoprire cosa aveva fatto una volta terminata la sua carriera cinematografica.
Arte vs Guerra: Banksy e C215 a Borodyanka, Ucraina, disponibile dal 26 aprile su NOW TV, è un'esperienza immersiva e cruda nella realtà degli sfollati tornati nella città ucraina di Borodyanka, colpita nel 2022 dai bombardamenti e dagli attacchi russi e scelta come sito per le opere del celebre street artist Banksy e, in seguito, dal francese C215.
La coscienza legata alla salute mentale e alla terapia pare una delle poche azioni positive che i media contemporanei – tra cui anche la televisione, si veda Normal People (BBC, 2020) – son stati capaci di incentivare. Il cinema – perlomeno, quello italiano – pare tuttavia reazionario da questo punto di vista: si veda il caso di Una Terapia di Gruppo.
Tre rivelazioni è un poliziesco diretto da Yeon Sang-ho e disponibile su Netflix. Sembra proprio che la creatività del regista sudcoreano soffra della collaborazione con la piattaforma e infatti dopo il modesto Psychokinesis e il banale Jung_E arriva un film banale e noioso.
Dimenticate i drammi adolescenziali patinati degli anni ’90. Oggi, le serie tv che raccontano l’adolescenza non parlano solo di primi amori e crisi scolastiche, ma scavano in qualcosa di più profondo: l’identità, le ferite familiari, la memoria come fardello. Dalla frenesia estetica di Euphoria alla lentezza ipnotica di We Are Who We Are, fino al disagio disegnato di Zerocalcare, la serialità contemporanea ci restituisce un’adolescenza inquieta e frantumata, specchio di un mondo in trasformazione. Ma cosa ci stanno davvero raccontando queste serie? E perché oggi ci toccano così da vicino, anche se adulti lo siamo già?