Hanno ucciso l'uomo ragno: la (ri)nascita degli 883
Deliberatamente tratta dal libro “I cowboy non mollano mai”, autobiografia musicale e adolescenziale di Max Pezzali, è la storia di come un incontro casuale fra i banchi di scuola abbia cambiato la vita di Max e Mauro, due ragazzi pavesi appassionati di musica che, per ragioni diverse, avevano bisogno di perseguire un sogno. Dalle giornate passate in tavernetta a comporre insieme, ai primi passi verso la fama, i due sembrano uniti da un disegno che spesso cambia tratto e traiettoria verso un traguardo leggendario.
Only Murders in the Building: sdoppiamenti e metanarratività
Arrivata alla quarta stagione, la seguitissima serie crime Only Murders in the Building vede il trio di podcaster dell’Arconia spostarsi momentaneamente da una costa all’altra, per indagare su un omicidio a loro molto vicino e per firmare un contratto con una casa di produzione hoolywoodiana interessata a realizzare un film basato sul loro podcast.
La storia di Lyle ed Erik Menendez: parricidi e tragedie sociali
La prima stagione della serie antologica ideata da Ryan Murphy, dedicata al caso del serial killer Jeffrey Dahmer, ha riscosso enorme successo. La seconda stagione si incentra su un caso decisamente diverso, quello dei fratelli Menendez, che hanno ucciso il padre dopo anni di abusi. La seconda stagione rilancia il grandissimo potenziale di questa serie.
Inganno: tra involuzione e autoriflessione
Corsicato mette da parte i suoi umori camp e provocatori per adeguarsi pigramente agli standard del prodotto Netflix, ibridando il thriller con la soap opera.
Citadel - Diana: la nuova dimensione transnazionale del franchise televisivo
La lunga tradizione del franchise televisivo, storicamente molto utilizzato soprattutto nel genere procedural, assume una nuova dimensione globale nell’ambizioso progetto dei fratelli Russo, che con Citadel: Diana, il primo spin-off nazionale del franchise Citadel, si inserisce nel contesto italiano, non solo per l’ambientazione della storia ma anche per la realtà produttiva che l’ha creata.
Shogun: Un viaggio brutale nell'esotico fra melting pot culturali e lotte dinastiche
Una delle serie di punta per la piattaforma Disney+, Shogun è un prodotto che conferma la centralità di FX come fucina di serialità di qualità e successo, da Sons of Anarchy e American Horror Story al più recente The Bear.
Nobody Wants This: Amore, religione e il potere dei media in una commedia leggera
In Nobody Wants This, la nuova serie di Netflix, l’amore tra una conduttrice di un podcast audace e un giovane rabbino si scontra con differenze culturali e religiose, creando un mix esplosivo di romanticismo e ironia. Con Kristen Bell e Adam Brody come protagonisti, la serie esplora il potere dei media digitali sulle relazioni moderne, mentre la regia di Greg Mottola bilancia momenti di dolcezza ad altri di riflessione. Un racconto leggero e divertente che nasconde temi profondi sulla convivenza e la complessità delle relazioni interreligiose nel mondo contemporaneo.
The Perfect Couple: cosa ne direbbe Poirot?
Disponibile su Netflix, The Perfect Couple, nuova serie di Susanne Bier, una delle registe europee che maggiormente ha saputo farsi strada nell’industria statunitense, vede un cast di tutto rispetto, con al centro l’instancabile Nicole Kidman, in un prodotto che però non convince, come già faceva presagire la precedente fatica della regista, The Undoing.
Full circle: ricreare equilibri affrontando i propri errori
È da qualche tempo disponibile su TimVision l’ultima fatica televisiva di Steven Soderbergh, che dal 2013 ha creato per il piccolo schermo prodotti che sono cardini della storia della Tv contemporanea. Uscito l’anno scorso su Max, Full circle è una nuova serie stratificata e contorta, che mescola il crime al drama mettendo lo spettatore davanti a un vasto numero di strade perseguibili per arrivare a districare il bandolo della matassa.
Emily in Paris: la serie che tutti amano odiare arriva alla sua quarta stagione
Emily in Paris è una fantasia per occidentali, eppure c'è qualcosa nella quarta stagione che non fa scollare gli occhi dallo schermo. Sarà la progressiva 'francesizzazione' della trama? La premessa di Emily in Rome? Come da copione, la serie ci concede di osservare la vetrina di un mondo di lusso, sesso, cibo, accenni di cultura e....privilegio.
Il mondo seriale e dello streaming alla 81^ Mostra del Cinema di Venezia
Nonostante il mondo dei grandi festival cinematografici e quello della serialità su piattaforme abbiano spesso avuto dei rapporti complessi, la Mostra del Cinema di Venezia si è dimostrata aperta fin da subito ad accogliere sia film prodotti da piattaforme streaming sia serie televisive.
Batman - Caped Crusader: operazione nostalgia per la serie animata DC
Disponibile su Amazon Prime, la serie animata Batman: Caped Crusader, prodotta da Bruce Timm, sembra essere la risposta DC alla rivale Marvel che ha lanciato su Disney+ X-Men ‘97. Timm, già autore della serie animata cult degli anni Novanta, qui si circonda di produttori illustri come il fumettista Ed Brubaker, J.J. Abrams e Matt Reeves (The Batman, 2022).
Disclaimer: l’approdo di Alfonso Cuarón al mondo seriale
Prodotta da Apple TV+, sarà disponibile sull’omonima piattaforma dall'autunno 2024: i primi due episodi saranno pubblicati l'11 ottobre, mentre gli altri cinque verranno diffusi a cadenza settimanale fino al 15 novembre.
La donna del lago: l’ombra lunga del divismo
Disponibile su AppleTv+, La donna del lago, creata da Alma Har’el e tratta dall’omonimo romanzo di Laura Lippman, punta la sua strategia promozionale sulla presenza di Natalie Portman, con risultati diversi da quelli sperati.
Come uccidono le brave ragazze: una serie per i teenagers (ma quali?)
Agosto 2024 ha portato con sé una produzione Netflix che ben si adatta alla tendenza crime e mystery che la piattaforma sta cavalcando: Come uccidono le brave ragazze (A good girl’s guide to murder), primo capitolo della saga basata sui fortunati romanzi di Holly Jackson.
Those About To Die: pollice verso per l’epica serie con Anthony Hopkins
Un cast di richiamo e il ritorno di un genere (il peplum) dalla storia gloriosa sono gli ingredienti principali della serie Those About to Die, con un budget di ben 140 milioni di dollari e ora disponibile su Prime. Tuttavia, nonostante le promettenti premesse, la struttura dei dieci episodi lascia molto a desiderare.
Sausage Party - Cibopolis: da Platone a Orwell
A otto anni dall’uscita dell'irriverente Sausage Party-Vita segreta di una salsiccia è ora disponibile su Prime la serie sequel, Sausage Party-Cibopolis. Ignorando il finale del film, la serie mette in scena un ribaltamento in cui gli alimenti spodestano gli umani, in una narrazione che riecheggia La fattoria degli animali.
Under The Bridge: gioventù BIC, bruciata e gettata via
Under The Bridge, serie Hulu con protagonista Lily Gladstone (Killers of The Flower Moon), mette in scena la vera storia dell’omicidio dell’adolescente canadese Reena Virk. La serie racconta senza retorica la deriva delle generazioni più giovani in un mondo che li spinge alla violenza come risposta alla solitudine imposta.
The Veil: le identità dissonanti e il talento di Elisabeth Moss
The Veil, nuova serie ideata da Steven Knight (Peaky Blinders) e disponibile su Disney+, vede come protagoniste Elisabeth Moss (The Handmaid's Tale) e Yumna Marwan in un thriller che indaga le verità e le molteplici identità di due donne che, seppur ideologicamente lontane, sembrano essere complementari.
Becoming Karl Lagerfeld: Karl avant Chanel
Prodotta in Francia e distribuita su Disney+, Becoming Karl Lagerfeld vede Daniel Brühl negli eleganti panni di uno dei più leggendari protagonisti del mondo della moda. In sei puntate si ripercorre la vita privata e professionale del grande stilista dall’incontro con Jacques de Bascher alla proposta di collaborazione con Chanel.