Povere Creature! – Bella Baxter è più femminista di Barbie!
Dopo aver trionfato all'80ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia aggiudicandosi il Leone d’oro e a seguire quattro premi Oscar (miglior attrice a Emma Stone, migliore scenografia, migliori costumi e miglior trucco e acconciatura) e due Golden Globe (miglior film commedia o musicale e migliore attrice in un film commedia o musicale ad Emma Stone), Povere creature! è stato distribuito sulla piattaforma Disney+ lo scorso anno, per approdare ora su Now Tv, per chi volesse recuperarlo o rivederlo.
Parthenope di Paolo Sorrentino: un film di poesia e sensazioni da vivere
Cosa potrei e cosa si potrebbe ancora scrivere su di un film di cui siamo stati sommersi di recensioni, speculazioni e critiche? Un film che è stato sminuzzato, interpretato nelle più fantasiose sfumature e punti di vista? Parthenope, l’ultimo lungometraggio diretto da Paolo Sorrentino, come tutte le altre opere precedenti del regista partenopeo è un’opera che divide…
The Nickel Boys: Violenza e Razzismo negli Anni '60
Elwood Curtis, un adolescente afroamericano, deve iniziare il college ma chiede un passaggio alla macchina sbagliata e si ritrova a scontare un periodo indefinito nella Nickel Academy. Siamo a Tallahassee in Florida, sono gli anni Sessanta e dai televisori in sottofondo risuonano le notizie sulle missioni spaziali Apollo e le parole di Martin Luther King.
Challengers: tennis, eros e relazioni secondo Luca Guadagnino
A settembre 2024, Challengers, il successo internazionale di Luca Guadagnino è arrivato anche su Prime Video. Il film, uscito a maggio dello stesso anno, ha rappresentato un punto di svolta per l'immaginario collettivo nella concezione del regista. Ricordiamo e conosciamo tutti il celebre Call me by your name, trampolino artistico di Timothée Chalamet e ormai etichettato come “manifesto di Guadagnino”: Challengers è una doccia fredda per chi si aspetta una narrazione da “da qualche parte in Italia” e paesaggi mozzafiato. Siamo in una dimensione temporale precisa, anzi in più dimensioni e nessuna di queste prevede un'atmosfera onirica ed amori impossibili (apparentemente).
Broken Rage: i due volti di Takeshi Kitano
Veduta di Tokyo notturna. Un uomo anziano, un sicario, entra in un ristorante di ramen vuoto. È lì che riceve i nuovi incarichi: in una busta mandata da un individuo misterioso trova le identità delle persone da assassinare. Ma proprio in questo luogo sarà anche raggiunto da due uomini della polizia, che lo assolderanno per smascherare alcuni dei potenti capi della yakuza, la potente mafia giapponese, in un tentativo di missione sotto copertura. A Beat Takeshi questo soggetto è piaciuto talmente tanto… che lo ha realizzato due (o tre?) volte all’interno dello stesso film.
Il mistero scorre sul fiume: un capolavoro visivo con un’anima narrativa evanescente
Il mistero scorre sul fiume, disponibile su mymovies, è il terzo lungometraggio scritto e diretto da Wei Shujun, nonché finora il suo maggior successo commerciale. Il protagonista della storia è Ma Zhe, capo di un’unità di polizia che deve indagare su una serie di omicidi in una cittadina rurale della Cina negli anni Novanta. L’incipit ricorda da vicino quello di Memorie di un assassino, ma le similitudini si esauriscono qui, le fondamenta estetico/narrative del film vanno piuttosto ricercate nel neo-noir più cupo e caotico.
Blink Twice: dimenticare è un privilegio
Frida (Naomi Ackie) e Jess (Alia Shawkat) vorrebbero smettere di servire finger food e champagne ai ricchi mentre sfoderano il loro sorriso migliore al solo fine di pagarsi l’affitto, ma le incombenze della vita quotidiana impediscono alle due donne di avere una vita diversa, forse migliore o semplicemente più lussuosa. Durante un galà per un’importante azienda tecnologica, da cui potrebbe dipendere il loro definitivo licenziamento, decidono di sognare per una volta: si tolgono le divise, indossano dei lucenti miniabiti e, camminando goffamente sui tacchi, si intrufolano nell'area riservata al magnante Slater King (Channing Tatum) e i suoi amici, conquistando la loro attenzione e un invito per una vacanza esclusiva sull’isola privata dell’uomo. La leggerezza di quella nuova quotidianità fatta di sole, nuotate in piscina e tanto alcol è sostituita dalla paura più totalizzante quando Jess sparisce e Frida capisce di avere dei vuoti di memoria.
Nutcrackers – Piccole canaglie sulle note di Čajkovskij
David Gordon Green torna alla commedia agrodolce dopo la sua parentesi horror, ma hanno la meglio una confezione rigida, situazioni un po’ schematiche e una malinconia di maniera, rispetto all’abituale profondità amara che ha spesso contraddistinto l’autore.
Blitz: classicità e retorica
Dopo la prima alla festa del Cinema di Roma, sbarca su Apple Tv Blitz, l’ultima fatica di Steve McQueen, che affronta il dramma della Seconda Guerra Mondiale attraverso la storia di RIta (Saoirse Ronan), giovane madre lavoratrice, e George (Eliott Heffernan), il figlio undicenne che viene mandato in campagna per salvarlo dai bombardamenti. Seguendo la scia dei grandi maestri hollywoodiani, primo tra tutti Spielberg, in questo nuovo lavoro McQueen adotta una narrazione e un’estetica prettamente classica.
Wolfs - Lupi solitari: Clooney e Pitt tornano, ma il risultato è fastidioso e dimenticabile
Clooney e Pitt tornano insieme, ma con un film che delude le aspettative. Tra autoreferenzialità e trama scarna, l'operazione sembra più un costoso ritrovo tra amici che un progetto cinematografico di valore. Un prodotto dimenticabile che riflette l'estetica superficiale del cinema contemporaneo.
Dumb Money: Ribaltare il sistema con ironia e coraggio
Dumb Money racconta la straordinaria vicenda del caso GameStop, dove piccoli investitori hanno sfidato i giganti di Wall Street. Con Paul Dano in gran forma e la regia di Craig Gillespie, il film riesce a rendere appassionante un tema complesso come la finanza, offrendo una storia di ribellione contro il sistema. Un biopic sorprendente e divertente, che ricorda che anche i potenti hanno i loro punti deboli. Disponibile su Prime Video.
The Union: eroi di strada e spie segrete
Un muratore del Jersey viene catapultato in un'avventura internazionale tra Trieste e Londra, grazie a un'organizzazione segreta che recluta persone comuni per missioni straordinarie. The Union con Mark Wahlberg e Halle Berry offre azione e intrattenimento, ma lascia un po' a desiderare sul fronte della scrittura. Perfetto per spegnere il cervello e godersi un po' di sano caos!
Un piedipiatti a Beverly Hills - Axel F: la maturità di Axel Foley
Axel Foley ritorna in un nostalgico e coinvolgente quarto capitolo, Un piedipiatti a Beverly Hills: Axel F. Nonostante una trama prevedibile, Eddie Murphy brilla, mostrando una maturità parallela al suo personaggio. La regia omaggia gli anni '80 e '90, con una colonna sonora rinnovata da Lorne Balfe e altri artisti. Un'operazione commerciale riuscita, disponibile su Netflix, che soddisfa i fan di lunga data.
Cobweb: tra matericità e immaterialità
Un horror tanto fisico quanto mentale, che cerca di restare in equilibrio tra intrattenimento e riflessione sociale.
Lumberjack the Monster: Takashi Miike manca il segno
Sfogliando l’interminabile catalogo di Netflix ci si potrà imbattere in Lumberjack the Monster, diretto da Takashi Miike e basato sull’omonimo romanzo di Mayusuke Kurai, un misto poco convincente di horror e detective story.
A Family Affair: non un’altra stupida commedia americana (purtroppo)
"A Family Affair" su Netflix promette ma non mantiene, con una trama poco chiara e una scrittura superficiale. Nonostante un cast stellare con Zac Efron, Nicole Kidman e Joey Lynn King, il film risulta dimenticabile. Consigliato solo ai fan più accaniti degli attori.
Sapiens?: l’ultima sintesi del Maestro Bozzetto
Sapiens?, ultima fatica del maestro Bruno Bozzetto disponibile su RaiPlay, è un trittico di cortometraggi della durata complessiva di poco più di venti minuti. Proprio come fece con il suo film più celebre, Allegro non troppo (1976), anche in questo caso le storie narrate sono scandite da altrettanti brani di musica classica: da Giuseppe Verdi a Beethoven, passando per Chopin.
Twixt: un sogno lungo un gioco
Trasmesso in prima TV a Fuori Orario, è ora disponibile su RaiPlay il capolavoro del 2011 di Francis Ford Coppola, Twixt. Alla sua uscita sembrava dover essere l'ultimo progetto di Coppola, dal momento che il vagheggiato progetto Megalopolis (presentato a maggio a Cannes e in uscita nelle sale entro fine anno) era stato messo nel cassetto.
Scoop: scandalo a Buckingham Palace
Scoop è un prodotto Netflix di ordinaria amministrazione, che vorrebbe rinverdire i fasti del cinema d’inchiesta americano riportando alla ribalta l’affaire “principe Andrew vs BBC”. Ma nonostante il cast l’operazione appare piatta e illustrativa.
La bestia nella giungla: Henry James to a disco beat
La bestia nella giungla di Patric Chiha, presentato con successo di critica nella sezione Panorama della Berlinale dello scorso anno, è l’ultimo dei recenti adattamenti cinematografici dell’omonima novella di Henry James. Imprigionando l’azione quasi interamente dentro una discoteca parigina alla fine del XX secolo, Chiha materializza le ansie di James in luoghi e avvenimenti storici, non sempre, tuttavia, riuscendo a rendere quel senso perturbante che infesta il racconto dello scrittore.