Miss Italia non deve morire: il lato grottesco della bellezza
Uno degli argomenti più ricorrenti tra le produzioni documentarie di Netflix in Italia è l’analisi di fenomeni culturali e sociali degli ultimi anni: opere come SanPa - Luci e Tenebre di San Patrignano (Netflix, 2020), Wanna (Netflix, 2022), Vatican Girl: La Scomparsa di Emanuela Orlandi (Netflix, 2022) e Il Principe (Netflix, 2023) sono tutti incentrati su fenomeni di cronaca nera e culturali che hanno segnato gli ultimi anni del nostro paese. L’ultima produzione della piattaforma, Miss Italia Non Deve Morire per la regia di David Gallerano e Pietro Daviddi, aggiunge un ennesimo tassello a questo mosaico di cultura pop italiana decaduta.
Zorro: decostruzione di un mito
Dalla penna di McCulley al fascino di Antonio Banderas, passando per Douglas Fairbanks e Alain Delon. Zorro ne ha fatta di strada in più di cento anni, confermandosi, anche grazie alla produzione televisiva del 1957, uno dei personaggi più amati dal pubblico di ogni era. Cosa si potrebbe, dunque, ancora dire sul vigilante mascherato che scorrazza in groppa al fedele Tornado, e lascia Z come firma sulla divisa del Sergente Garcia? Una domanda che Benjamin Charbit e il suo team si devono essere posti prima di proporre un nuovo adattamento, una domanda a cui hanno trovato una risposta originale e vincente.