Citadel - Diana: la nuova dimensione transnazionale del franchise televisivo
La lunga tradizione del franchise televisivo, storicamente molto utilizzato soprattutto nel genere procedural, assume una nuova dimensione globale nell’ambizioso progetto dei fratelli Russo, che con Citadel: Diana, il primo spin-off nazionale del franchise Citadel, si inserisce nel contesto italiano, non solo per l’ambientazione della storia ma anche per la realtà produttiva che l’ha creata.
Shogun: Un viaggio brutale nell'esotico fra melting pot culturali e lotte dinastiche
Una delle serie di punta per la piattaforma Disney+, Shogun è un prodotto che conferma la centralità di FX come fucina di serialità di qualità e successo, da Sons of Anarchy e American Horror Story al più recente The Bear.
Nobody Wants This: Amore, religione e il potere dei media in una commedia leggera
In Nobody Wants This, la nuova serie di Netflix, l’amore tra una conduttrice di un podcast audace e un giovane rabbino si scontra con differenze culturali e religiose, creando un mix esplosivo di romanticismo e ironia. Con Kristen Bell e Adam Brody come protagonisti, la serie esplora il potere dei media digitali sulle relazioni moderne, mentre la regia di Greg Mottola bilancia momenti di dolcezza ad altri di riflessione. Un racconto leggero e divertente che nasconde temi profondi sulla convivenza e la complessità delle relazioni interreligiose nel mondo contemporaneo.
The Perfect Couple: cosa ne direbbe Poirot?
Disponibile su Netflix, The Perfect Couple, nuova serie di Susanne Bier, una delle registe europee che maggiormente ha saputo farsi strada nell’industria statunitense, vede un cast di tutto rispetto, con al centro l’instancabile Nicole Kidman, in un prodotto che però non convince, come già faceva presagire la precedente fatica della regista, The Undoing.
Riverdale: più che un luogo del cuore, un vero e proprio “stargate” fra la vita e la morte
Dopo 7 stagioni si conclude l'epopea di Riverdale, il teen drama per THE CW e distribuito da Netflix ideato da Roberto Aguirre-Sacasa basato sui fumetti della Archie Comics che racconta le avventure di Archie, Betty, Jughead, Veronica e Cheryl tra amori, misteri, musical, racconti horror e di amicizia, in una cornice indimenticabile di una cittadina dove accade davvero di tutto. Di seguito l'encomio e le lacrime finali su un racconto globale sulla narrazione di genere e su meravigliosi teenagers.
Wolfs - Lupi solitari: Clooney e Pitt tornano, ma il risultato è fastidioso e dimenticabile
Clooney e Pitt tornano insieme, ma con un film che delude le aspettative. Tra autoreferenzialità e trama scarna, l'operazione sembra più un costoso ritrovo tra amici che un progetto cinematografico di valore. Un prodotto dimenticabile che riflette l'estetica superficiale del cinema contemporaneo.
In Vogue - The 90’s: L’ondata nostalgica si sposta di una decade
Dopo la nostalgia degli anni Ottanta, ecco l’inizio di quella per gli anni Novanta. Già da qualche anno l’industria dell’intrattenimento ci stava preparando a questo passaggio. Vogue, che è sempre stato anticipatore di tendenze per l’industria della moda, anche questa volta coglie nel segno e presenta In Vogue: The 90s, la docu serie in sei episodi ispirata all’omonima serie di podcast di Vogue uscita nel 2020.
Full circle: ricreare equilibri affrontando i propri errori
È da qualche tempo disponibile su TimVision l’ultima fatica televisiva di Steven Soderbergh, che dal 2013 ha creato per il piccolo schermo prodotti che sono cardini della storia della Tv contemporanea. Uscito l’anno scorso su Max, Full circle è una nuova serie stratificata e contorta, che mescola il crime al drama mettendo lo spettatore davanti a un vasto numero di strade perseguibili per arrivare a districare il bandolo della matassa.
Emily in Paris: la serie che tutti amano odiare arriva alla sua quarta stagione
Emily in Paris è una fantasia per occidentali, eppure c'è qualcosa nella quarta stagione che non fa scollare gli occhi dallo schermo. Sarà la progressiva 'francesizzazione' della trama? La premessa di Emily in Rome? Come da copione, la serie ci concede di osservare la vetrina di un mondo di lusso, sesso, cibo, accenni di cultura e....privilegio.
Il mondo seriale e dello streaming alla 81^ Mostra del Cinema di Venezia
Nonostante il mondo dei grandi festival cinematografici e quello della serialità su piattaforme abbiano spesso avuto dei rapporti complessi, la Mostra del Cinema di Venezia si è dimostrata aperta fin da subito ad accogliere sia film prodotti da piattaforme streaming sia serie televisive.
Dumb Money: Ribaltare il sistema con ironia e coraggio
Dumb Money racconta la straordinaria vicenda del caso GameStop, dove piccoli investitori hanno sfidato i giganti di Wall Street. Con Paul Dano in gran forma e la regia di Craig Gillespie, il film riesce a rendere appassionante un tema complesso come la finanza, offrendo una storia di ribellione contro il sistema. Un biopic sorprendente e divertente, che ricorda che anche i potenti hanno i loro punti deboli. Disponibile su Prime Video.
Batman - Caped Crusader: operazione nostalgia per la serie animata DC
Disponibile su Amazon Prime, la serie animata Batman: Caped Crusader, prodotta da Bruce Timm, sembra essere la risposta DC alla rivale Marvel che ha lanciato su Disney+ X-Men ‘97. Timm, già autore della serie animata cult degli anni Novanta, qui si circonda di produttori illustri come il fumettista Ed Brubaker, J.J. Abrams e Matt Reeves (The Batman, 2022).
Disclaimer: l’approdo di Alfonso Cuarón al mondo seriale
Prodotta da Apple TV+, sarà disponibile sull’omonima piattaforma dall'autunno 2024: i primi due episodi saranno pubblicati l'11 ottobre, mentre gli altri cinque verranno diffusi a cadenza settimanale fino al 15 novembre.
La donna del lago: l’ombra lunga del divismo
Disponibile su AppleTv+, La donna del lago, creata da Alma Har’el e tratta dall’omonimo romanzo di Laura Lippman, punta la sua strategia promozionale sulla presenza di Natalie Portman, con risultati diversi da quelli sperati.
The Union: eroi di strada e spie segrete
Un muratore del Jersey viene catapultato in un'avventura internazionale tra Trieste e Londra, grazie a un'organizzazione segreta che recluta persone comuni per missioni straordinarie. The Union con Mark Wahlberg e Halle Berry offre azione e intrattenimento, ma lascia un po' a desiderare sul fronte della scrittura. Perfetto per spegnere il cervello e godersi un po' di sano caos!
Nous, etudiants!: uno spaccato di vita universitaria nella Repubblica Centrafricana
Disponibile su RaiPlay, Nous, etudiants! porta sullo schermo la realtà degli studenti universitari della Repubblica Centrafricana, di cui il regista Rafiki Fariala fa parte insieme ai suoi amici. Come nella tradizione del cinéma vérité, il film segue la quotidianità dei protagonisti per portare a riflessioni più ampie.
Tuffarsi in altri mondi: la sezione Venice Immersive dell'81^ Mostra del Cinema
Sull’isoletta del Lazzaretto Vecchio, proprio dietro al PalaBiennale e alla riva di Corinto ha sede da alcuni anni la sezione Venice Immersive, interamente dedicata a opere in Extended Reality di qualsiasi lunghezza. In questo contesto di efficace integrazione tra antico e moderno, la selezione di Venice Immersive di quest’anno è composta da 63 opere da venticinque paesi.
Come uccidono le brave ragazze: una serie per i teenagers (ma quali?)
Agosto 2024 ha portato con sé una produzione Netflix che ben si adatta alla tendenza crime e mystery che la piattaforma sta cavalcando: Come uccidono le brave ragazze (A good girl’s guide to murder), primo capitolo della saga basata sui fortunati romanzidi Holly Jackson.
Federer - Gli ultimi dodici giorni: l’addio (im)perfetto del tennista più amato di sempre
Federer: Gli ultimi dodici giorni è un documentario emozionante e struggente che racconta gli ultimi momenti della carriera sportiva di Roger Federer, dal 12 al 23 settembre 2022. Diretto da Asif Kapadia, noto per i suoi ritratti intensi di figure come Ayrton Senna e Amy Winehouse, il film offre uno sguardo intimo sull'addio al tennis del campione svizzero. Tra amici, familiari e rivali, Federer affronta l'incertezza del futuro con una commovente vulnerabilità, culminando in un ultimo incontro che, nonostante la sconfitta, celebra la sua straordinaria carriera. Una narrazione che, anche se non memorabile per la sua originalità, riesce a toccare profondamente chiunque ami lo sport e l'eleganza senza tempo di Federer.
Those About To Die: pollice verso per l’epica serie con Anthony Hopkins
Un cast di richiamo e il ritorno di un genere (il peplum) dalla storia gloriosa sono gli ingredienti principali della serie Those About to Die, con un budget di ben 140 milioni di dollari e ora disponibile su Prime. Tuttavia, nonostante le promettenti premesse, la struttura dei dieci episodi lascia molto a desiderare.