Squid Game 2: costruzione di una lotta contro il capitalismo e la società
Su Netflix è sbarcata l’attesissima seconda stagione di Squid Game. Fin dai primi momenti appare chiaro che si tratta di una stagione interlocutoria, che ha principalmente lo scopo di costruire dei temi che verranno sviluppati in quella successiva. La trama vede Seong Gi-hun che sguinzaglia una serie di criminali da strapazzo alla ricerca dell’uomo che lo aveva adescato per partecipare allo Squid Game. Il suo scopo è quello di entrare in contatto con il capo del gioco (il Front Man) e convincerlo o costringerlo a interromperlo definitivamente. Per farlo Seong Gi-hun deciderà di tornare sull’isola…
Blitz: classicità e retorica
Dopo la prima alla festa del Cinema di Roma, sbarca su Apple Tv Blitz, l’ultima fatica di Steve McQueen, che affronta il dramma della Seconda Guerra Mondiale attraverso la storia di RIta (Saoirse Ronan), giovane madre lavoratrice, e George (Eliott Heffernan), il figlio undicenne che viene mandato in campagna per salvarlo dai bombardamenti. Seguendo la scia dei grandi maestri hollywoodiani, primo tra tutti Spielberg, in questo nuovo lavoro McQueen adotta una narrazione e un’estetica prettamente classica.
L’ Amica Geniale 4: il tempo ritrovato
Coerente e compatta sia sul piano stilistico che su quello narrativo in linea con le stagioni precedenti, L’amica geniale 4 è la degna conclusione di una saga al femminile in cui la storia personale e quella collettiva vengono elevate a mitologia socio-antropologica.
Nudes 2: la televisione pubblica nel mondo delle piattaforme
Dopo tre anni di attesa dalla prima stagione, i nuovi episodi di Nudes sono stati pubblicati su RaiPlay lo scorso 25 ottobre. La serie antologica, adattamento italiano di un format norvegese, si presta come spunto per una riflessione più ampia sul processo di piattaformizzazione della Rai e le relative conseguenze sulle produzioni originali.
The Penguin: A Gotham, tra conflitti sociali e crimine organizzato
The Penguin, serie spin off di The Batman, coprodotta da Matt Reeves e ideata da Lauren LeFranc, vede Colin Farrell praticamente irriconoscibile nei panni dello spietato villain di Gotham. Lontano dagli intermezzi ludici o le parentesi fumettistiche convulse di tanto cinema surrealista DC, nelle otto puntate della serie HBO impera il realismo, declinato anche come analisi psicologica e sociale.
Camden: una lettera d’amore alla contro-cultura, musicale ma non solo.
È disponibile su Disney+ una piccola perla rara, Camden, che vede tra gli altri la partecipazione di Dua Lipa (anche in qualità di producer). Una lettera d’amore in quattro episodi dedicata al leggendario quartiere di Londra che per decenni ha rappresentato il punto di partenza di tutte le controculture, non solo musicali, e che tuttora, nonostante la gentrificazione e il turismo di massa, conserva la sua anima anticonformista.
Will & Harper: non un road trip come tanti
L’attore e comico Will Ferrell e l’autrice Harper Steele, che ha da poco intrapreso un percorso di transizione di genere, si imbarcano in una road trip attraverso gli Stati Uniti per aprire un nuovo capitolo della loro amicizia, ma anche per capire se l’amore che Harper prova per il proprio paese sia ancora ricambiato.
Hanno ucciso l'uomo ragno: la (ri)nascita degli 883
Deliberatamente tratta dal libro “I cowboy non mollano mai”, autobiografia musicale e adolescenziale di Max Pezzali, è la storia di come un incontro casuale fra i banchi di scuola abbia cambiato la vita di Max e Mauro, due ragazzi pavesi appassionati di musica che, per ragioni diverse, avevano bisogno di perseguire un sogno. Dalle giornate passate in tavernetta a comporre insieme, ai primi passi verso la fama, i due sembrano uniti da un disegno che spesso cambia tratto e traiettoria verso un traguardo leggendario.
Only Murders in the Building: sdoppiamenti e metanarratività
Arrivata alla quarta stagione, la seguitissima serie crime Only Murders in the Building vede il trio di podcaster dell’Arconia spostarsi momentaneamente da una costa all’altra, per indagare su un omicidio a loro molto vicino e per firmare un contratto con una casa di produzione hoolywoodiana interessata a realizzare un film basato sul loro podcast.